TRADIZIONI COSMETICHE
l'arancio e i suoi estratti
a cura di Andrea D'Alessio
erborista NaturaSi di Cornaredo - via Milano, 54
L'arancia, con i suoi colori e aromi,
profumo incantevole. Il nome deriva dal
riscalda l'animo e l'atmosfera nelle fredde
borgo laziale di Nerola, da cui l'essenza
giornate invernali. Ampiamente utilizzata
venne esportata presso la corte francese,
in ambito alimentare, possiede anche delle diventando un ingrediente indispensabile
finalità cosmetiche, principalmente dovute
per la profumeria e la bellezza.
alla sua essenza.
Poche gocce d'olio essenziale, veicolate in
Gli utilizzi in cosmesi
olio vegetale possono aiutare a migliorare
Il suo profumo è versatile: con gli altri
una pelle spenta. Sottoprodotto di questa
agrumi crea bouquet estivi, mentre,
distillazione è la celebre Acqua distillata di
se miscelato ad essenze speziate,
Fiori d'arancio, un tonico naturale, ideale
come cannella o zenzero, rievoca sentori
da usare dopo la detersione del viso,
per
invernali, tipici della tradizione natalizia.
le sue proprietà restitutive.
Il suo olio essenziale, estratto dal
pericarpo del frutto, in aromaterpia viene
utilizzato come rilassante ed antistress.
10-15 gocce in 100 ml di olio vegetale
a vostra scelta, possono essere utilizzate
come coccola, per massaggi rilassanti.
In questo caso potete scegliere tra Arancio
dolce (Citrus sinensis) ed Arancio amaro
(Citrus aurantium).
La tradizione, inoltre, consiglia la
scorza del frutto in caso di geloni,
con applicazioni dirette.
I fiori d'arancio
Le sorprese non finiscono qui: dalla
distillazione dei fiori di arancio amaro
si ottiene il Neroli, preziosa essenza,
dal
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